Arriva l’ estate, hai sentito dermatologo?
Tra pochi mesi è estate
Manca veramente poco: ancora un paio di mesi e, finalmente, inizia la tanto aspettata estate.
Ma in attesa delle sospirate vacanze, del caldo e, soprattutto, del cocente sole in città, cosa è necessario fare?
L’ideale è preparare il tuo corpo e specialmente la tua pelle alle temperature che si prevedono e alla ricezione di raggi UVA e UVB.
Per tale motivo sarebbe opportuno prendere un appuntamento dal dermatologo.
Che sia quello di fiducia o un altro non importa, ciò che conta è ascoltare i suoi consigli e, soprattutto, metterli in pratica.
Conoscere la tua pelle
Arriva l’estate e non fai che pensare a quanto sia bello potersi liberare delle maniche lunghe, dei collant, di cappotti e giacche pesanti ed indossare pantaloncini, gonne e scarpe aperte, in modo da sentire il tepore del sole sulla tua pelle.
Proprio così, con l’approssimarsi delle belle giornate non si può evitare di pensare al fine settimana da trascorrere al parco, all’aria aperta, in montagna o al mare, insomma a diretto contatto con i raggi solari. Ed allora come aiutarti a rendere queste giornate ancora più piacevoli e all’insegna della salute?
Innanzitutto non puoi iniziare a preoccuparti troppo tardi o quando il periodo estivo è già arrivato, ma è indispensabile iniziare a prepararti con buon anticipo.
Organismo, in generale ed epidermide, infatti, devono essere all’altezza di poter resistere alle, a volte, soffocanti temperature e a sopravvivere, in maniera adeguata, ai raggi solari.
Ognuno, naturalmente, affronta questo periodo dell’anno in maniera differente, il che rende importante conoscerti a fondo e, specialmente, sapere a che fototipo appartieni.
Prenotare un appuntamento dal dermatologo per riuscire ad identificare di quale gruppo fai parte ed il tipo di creme solari che dovrai utilizzare, per proteggere in maniera adeguata la tua epidermide, è un must del quale non puoi fare a meno.
Il genere di protezione e prevenzione per una persona dalla pelle chiara e capelli biondi o castani, differisce rispetto a quello di un uomo o donna dalla carnagione olivastra e capelli scuri, ovviamente, così come sarà diversa la tipologia e gradazione di crema da utilizzare.
Dopo il lungo periodo invernale, inoltre, la pelle, non essendo stata esposta direttamente al sole per parecchi mesi, è più sensibile ai cocenti raggi, per cui è fondamentale che opti per un adeguato sistema difensivo ed un filtro adatto alla tipologia della tua carnagione.
Se hai prenotato dal dermatologo prima che arrivi l’estate, uno dei consigli che ti avrà dato sarà quello di esfoliare la pelle, secca ed arida del viso, per esempio, utilizzando dell’acido glucolico o uno scrub.
In questo modo le cellule morte che si erano depositate sullo strato superficiale della tua epidermide verranno eliminate e la tua pelle, morbida e lucente, sarà pronta per un’abbronzatura ad hoc.
Un aiutino alimentare per preparare la pelle ad una sana abbronzatura
Quando si parla di stagione estiva pensi, in automatico, all’esposizione di tutte quelle parti del corpo che, più facilmente, saranno a diretto contatto con i raggi UVA e UVB perché scoperte.
Parliamo, soprattutto, del viso, delle braccia e delle gambe e, come di riflesso, ti concentri sulla maniera più veloce per riuscire a proteggere queste zone corporee con creme SPF di qualsiasi genere, senza pensare a quanto sia importante una prevenzione da attivare in profondità.
Proprio così! Quando arriva l’estate o è prossima ad arrivare, dovresti porti una domanda: come difenderti in modo efficace dai raggi solari.
Dopo aver effettuato uno screening dermatologico, che consentirà di identificare il tipo di epidermide con la quale hai a che fare ed individuare eventuali patologie (che possono consistere sia in macchie come in problemi più seri, quali la presenza di un melanoma), è necessario fare un ritocco al tuo menù giornaliero.
Partire dall’alimentazione è essenziale e se prediligi certi prodotti, nelle dovute quantità, faciliti moltissimo l’azione di difesa del tuo organismo.
Dare preferenza all’assunzione di frutta e verdure, specialmente se si tratta di alimenti dalla tipica colorazione arancione, ricchi di beta-carotene e di cibi con un elevato contenuto di vitamina A, C ed E, che favoriscono la produzione di melanina (una sostanza che rende la pelle maggiormente reattiva durante l’esposizione solare e ne provoca l’abbronzatura), ti sarà di grande aiuto.
Il beta-carotene, considerato il precursore della vitamina A, per esempio, è un potente antiossidante, in grado di limitare o bloccare il danno provocato dai radicali liberi, nella lotta alla prevenzione contro il tumore alla pelle, se assunto nella misura di 7 mg al giorno. Lo si ritrova nelle carote, nei meloni e broccoli, nelle albicocche, nella zucca, negli spinaci e nei carciofi, nei pomodori e peperoni, nelle patate e verdura a foglia verde: tutti prodotti di stagione. Ma anche sottoforma di retinolo, in alimenti come il fegato, le uova, il mais, il farro ed i formaggi.
E se non sei un gran fanatico della frutta e della verdura non c’è da demoralizzarsi. Potrai trovare validi sostituiti, ideali per chi, come te, è alla ricerca di una sana abbronzatura o protetta esposizione ai raggi solari.
Si tratta dei famosi integratori, anch’essi con un elevato contenuto di beta-carotene, ma anche di acido para ammino benzoico (PABA), di vitamina E e C, di selenio e rame o di rimedi più naturali, quali: l’alga dunaliella, particolarmente ricca di beta-carotene.
Creme solari ed acqua
Se il tipo di alimentazione rappresenta un elemento di protezione e prevenzione di notevole importanza, che agisce dall’interno dell’organismo, altri elementi svolgono un grande aiuto attraverso un’azione esterna.
Parliamo delle creme solari.
Dalle diverse tipologie e specifico fattore protettivo in base al fototipo al quale si appartiene, agli orari ai quali ci si sottopone all’esposizione e alla latitudine alla quale si vive.
Il compito principale di una mousse o di uno spray è quello di essere in grado di filtrare, in primo luogo, i raggi UVB che producono la melanina, ma che possono provocare, sia eritemi che scottature ed, in secondo luogo, gli UVA, responsabili di danni più in profondità.
Le creme devono essere applicate non solamente quando in vacanza al mare o in montagna, ma anche e soprattutto quando ti sposti, da un luogo all’altro, all’aria aperta, in città, visto che trascorri la maggior parte del tuo tempo dove vivi.
E poiché l’arrivo dell’estate implica un innalzamento delle temperature, ricordati di portare con te una bottiglia di acqua, in quanto stare sotto il sole porta alla disidratazione.
Bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e, se sei un amante degli sport di endurance o a scatti, come il tennis, la corsa e la bicicletta, cerca di mantenerti idratato con l’aiuto di integratori di sali minerali.
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